
Alla fine, poco prima delle 22, il Consiglio dei ministri ha varato il decreto "interpretativo" per riammettere le liste Pdl del Lazio e il listino di Formigoni alle regionali di fine marzo. Slittato più volte, poi partito con oltre un'ora di ritardo, il Cdm alla fine si è riunito verso le 21 e ha varato la toppa agli errori commessi dal centrodestra. Berlusconi si è detto «soddisfatto per la collaborazione tra le istituzioni al fine di garantire a tutti il diritto di voto».Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, secondo quanto si apprende, ha emanato poco prima della mezzanotte il decreto legge finalizzato a una rapida e certa definizione delle modalita' di svolgimento della consultazione elettorale, una volta verificato che il testo approvato dal Consiglio dei ministri corrisponde alle caratteristiche di un provvedimento interpretativo della normativa vigente. FONTE : L'Unità.it
Vediamo che dice la Costituzione e la legge al riguardo.....
Legge 400 del 23/08/1988 art.15 comma 2 "Il Governo non puo', mediante decreto-legge:provvedere nelle materie indicate nell'art. 72, quarto comma, della Costituzione;"
Art. 72 della Costituzione Italiana : "La procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di legge in materia costituzionale ed elettorale e per quelli di delegazione legislativa, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali, di approvazione di bilanci e consuntivi."
Qualcuno si accorgerà che questo ddl è incostituzionale....? Mai una gioia... Hasta siempre!